FFFAB ha scritto:
Te la faccio semplice: ad es. hai un solo PC a casa con un solo HDD interno, niente NAS, niente copia su DVDR, niente dispositivi USB. Credi di aumentare la sicurezza dei dati passando da disco singolo a raid1 (copia dei dati, quindi, seguendo il tuo ragionamento, hai un backup).  
Perdonami ma insisto: non è "
seguendo il mio ragionamento", ma è semplicemente un dato di fatto che nel momento in cui duplico i dati su un altro supporto fisico, sto effettuando il loro backup. 
Non è credere ma un dato di fatto che se aumento di x% gli standard di sicurezza, aumenteranno le probabilità di non perdere i dati nel caso occorresse un evento spiacevole. 
Che questo sia un grado di sicurezza basso o altissimo, è tutto un altro discorso.
FFFAB ha scritto:Bene: prendi un ransomware bello tosto che ti cripta tutti i dati e se anche paghi i bitcoin richiesti, nessuno ti manda la chiave per decriptarli. Hai il raid1 ma non hai un backup, perchè hai i dati UGUALI UGUALI su entrambi i dischi ma, ovviamente, sono inutili. Questo è un "problema" e non è un "guasto": se si fosse rotto un disco avresti cmq avuto il PC funzionante, ma nulla di più.
Chiaro così?
certamente, chiarissimo il concetto, ma torniamo a quanto ho scritto sopra: problema, evento malevolo, calamità, problema, il punto è poter o non poter accedere ai propri dati, perderli o meno. 
Se prendo il ramsoware, ovviamente non sono coperto con un RAID, e probabilmente sono vulnerabile anche se ho un server fisico remoto e ho la mappatura di rete nel mio pc.. gli scenari sono tanti, e piu' si vuole aumentare il grado di protezione dai vari eventi che possono accadere, dovro' per forza di cose aumentare gli standard di sicurezza. 
Per aumentare gli standard di sicurezza, devo spendere di piu'. Ecco che interviene il lato "soggettivo", cioè quanto uno è disposto a spendere per proteggersi. 
FFFAB ha scritto:Oppure più complessa: raid5, si rompe un disco, lo cambio, parte la ricostruzione dell'array, TAC, errore in lettura di uno dei dischi restanti (non rilevato fino a quel momento e disco segnato come valido dal sistema), ricostruzione interrotta.
http://www.raidtips.com/raid5-ure.aspx
Ti pare un backup???
 
Certamente che mi pare un backup con un raid5. Con tutti i pro e contro che questa metodologia di backup dati comporta. 
Come sopra, il grado di protezione dipende dagli eventi contro il quali voglio tutelarmi. 
Avere due storage fisici ti copre di piu che avere i dati solo su uno. Avere due storage fisici in luoghi diversi, ti copre di piu che averli nello stesso locale..Un raid5 ti copre maggiormente che un raid1, un raid1 ti copre maggiormente che non averlo. Non si finisce piu'..Ma sono tutti backup con diversi pro e contro e gradi di protezione.
FFFAB ha scritto:In tutto il tuo ragionamento mi sfugge un elemento che non hai evidenziato e che, se permetti, ti sottolineo io: come mai che il NAS non partiva?? Se si fosse "rotto" un solo disco, dato che il QTS è copiato pari pari su entrambi i dischi, perchè il NAS non ha letto i QTS dal disco sano?
Non è che non l'ho evidenziato, al contrario è il punto primo su cui ho chiesto aiuto, qui e al supporto QNap, e su cui non ho ancora ricevuto risposta (da qnap); qui mi è stato chiesto se c'e' stata interruzione di corrente.. io lo escludo perchè non ho memoria di interruzioni di corrente a casa e me ne sarei accorto dagli orologi, quindi propenderei in spegnimenti "forzati" manuali dal tasto power sul NAS. 
Rimane il dubbio e l'incertezza verso uno strumento che, ok guastarsi un disco, non si capisce come giustamente sottolinei, perchè non partiva col disco "buono". 
Togliere e rimettere gli hard disk ha risolto questo empasse, ma nella mia ignoranza non mi pare un metodo consono per uno strumento dal costo (per me) molto elevato superiore alle 360 euro. Mi sarei aspettato piu affidabilità e non finire a fare prove del tipo "stacca/attacca/spegni/accendi".. 
FFFAB ha scritto:
La copia PC-->NAS (con i dovuti crismi) è un sistema di backup... ovvio...
Il raid1 aumenta la sicurezza di avere il sistema funzionante ma non aumenta l'affidabilità del backup stesso: vedi sopra la differenza, da te stesso riportata, fra "guasto" e "problema".
Tu tieni a sottolineare la sfumatura tra guasto e problema, che correttamente c'è, ma non è ne era il punto del mio dibattere. 
FFFAB ha scritto:Qui stai cambiando discorso e continui a mischiare i due concetti: nel mio precedente post ho solo chiarito che raid non è sinonimo di backup, tutto qua.
Poi pensa quello che credi, non sono responsabile dei tuoi dati e delle tue scelte.
Non cambiavo discorso e non mi trovo d'accordo sul tuo assunto per cui "
il raid non è sinonimo di backup": il RAID1 crea una copia esatta, ("
l'affidabilità aumenta linearmente al numero di dischi presenti") si parla quindi di ridondanza dei dati su diversi supporti fisici, e questo è una delle miriadi di livelli con cui uno puo' fare il "backup" dei dati. 
Non voglio apparire antipatico, ma non è un mio "credere", quello sopra è un concetto oggettivo.
FFFAB ha scritto:Adesso che devi pure cambiare un disco (per una tua scelta non certo per colpa del NAS), chissà quale risparmio nel medio periodo hai avuto... 
I due dischi stanno funzionando, uno so che ha avuto dei settori danneggiati, per cui se pur funzionante non mi garantisce la stessa affidabilità di un disco che non ha ancora avuto errori.
Quindi se voglio tornare ad avere l'affidabilità di prima dovrei comprarne un altro ed è indubbiamente un costo. 
Sul fatto che questo disco ha lavorato ben al di sotto della sua vita di esercizio utile e si è guastato prematuramente, non ci piove, come è innegabile che ho perso dei soldi (quelli del disco che eventualmente dovro riacquistare). Il risparmio per ora c'e' stato e continua ad esserci, due dischi da 5tb acquistati 2 anni fa per 200 euro entrambi, non ci pagavo neanche 1 disco wd red. Quindi ora non avrei neanche un NAS con i miei dati, se pur con problemi, copiati su supporti fisici diversi. 
Non mi si dica quindi che "il disco si è rotto è colpa tua, te la sei cercata". Su questo non mi trovate d'accordo per niente. 
FFFAB ha scritto:se lo lasciavi dentro al suo box magari lo avresti usato ancora per anni e anni...
non lo possiamo sapere. E' piu probabile, ma anche no. Poteva rompersi prematuramente anche il disco con tutti i crismi del caso dopo 1 mese o 2 anni. 
Prova ne è che l'altro disco non si è guastato e sta funzionando bene ancora.
FFFAB ha scritto:Ma guarda che per me va benissimo, se sei contento così, lo sono io per te.
Resta però sempre la domanda senza risposta: come mai che il NAS non partiva??.....
Posso essere contento di avere avuto un problema? Direi che quindi non sono affatto contento..
Riguardo la tua domanda senza risposta, rimane tale anche per me, purtroppo.