Se altre persone ti hanno detto che si fa, chiedi a loro....
Attivare il servizio MyQnapCloud non implica, come pensi tu, "mettere i file in cloud", ma serve per avere un indirizzo mnemonico sempre raggiungibile indipendentemente dall'IP associato al tuo router che, immagino, sia dinamico. Quindi il MyQnapCloud lo sfrutteresti SOLO in qualità di DDNS.
Nessuno ti vieta di usare altri gestori DDNS (c'è scritto sul manuale del NAS come e dove impostare i dati di registrazione all'interno dell'interfaccia del NAS stesso).
Una volta che tale indirizzo DDNS è attivo e funzionante, il tuo router (e non il NAS direttamente) è raggiungibile (indipendentemente dal servizio che userai) da qualunque postazione internet nel mondo.
Considerando che chiedi di accedere al NAS via protocollo https per disporre/modificare i files, posso immaginare che sia suff attivare il protocollo WebDAV, estensione del protocollo http per la gestione diretta dei files:
https://www.qnap.com/it-it/how-to/tutor ... via-webdav
Questo però implica che la postazione remota debba essere "preparata" per accedere al NAS, e non sempre è possibile (genericità della postazione remota).
Stessa cosa succede se attivi una VPN (Virtual Private Network): la postazione remota deve essere ancora di più impostata e quindi la genericità della connessione remota viene a mancare.
PS: Spero ti sia chiaro che la catena che hai scritto "che mi facia entrare sul modem-router a casa e quindi a seguire sulla lan ed al Qnap" sia un grande rischio per la sicurezza complessiva della tua LAN se il tutto non viene realizzato con criterio.